Danza ACCADEMICA

Descrizione del corso:

La danza accademica è un espressione che individua quei tipi di danza, maggiormente la danza classica, che seguono regole precise e codificate insegnate seguendo una programmazione ben delineata anno per anno. Ci sono quindi degli obiettivi da raggiungere a fine livello, classe o anno accademico per passare allo studio di altri tecniche.

danza classica

Le tecniche appartenenti a questo stile sono state codificate dai maestri dell’Académie Royale de Danse, fondata a Parigi dal re Luigi XIV di Francia nel 1661, con l’intento di fissare e sviluppare i principi fondamentali dell’arte coreografica. Nell’ambito di questa Accademia lavorò Pierre Louis de Beauchamps, il maestro e coreografo che ha codificato le cinque posizioni classiche ed è per questo motivo che i nomi dei passi della danza classica sono in lingua francese.

danza moderna

La danza moderna si è sviluppata all’inizio del Novecento nel Nord Europa grazie a Rudolf Laban e Mary Wigman e negli Stati Uniti d’America con le espressioni libere iniziate da Isadora Duncan e Ruth St. Denis; nasce come ribellione nei confronti della danza classica, ritenuta troppo rigida e schematica, con l’intento di procedere alla ricerca di una danza libera, che inizialmente veniva spesso praticata attraverso la provocante forma dell’assolo, eseguito spesso in spazi non teatrali, per marcare un forte contrasto con lo sfarzo dei grandi balletti.

danza contemporanea

La danza contemporanea nasce in Europa e negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale, proseguendo la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee, che talvolta comprendono anche la recitazione. In Italia la danza contemporanea si sviluppa principalmente tra la fine degli anni 1970 e la metà degli anni 1980, grazie a Anna Sagna che costituisce a Torino il Gruppo di Danza Contemporanea Bella Hutter, e Elsa Piperno, che fonda con Joseph Fontano il Centro professionale di Danza Contemporanea a Roma. Il ruolo del danzatore è cambiato nella danza contemporanea: un danzatore spesso autore di sé stesso, al quale il coreografo lascia più spazio creativo rispetto al passato dunque l’improvvisazione diventa uno strumento indispensabile per la creazione coreografica, una tecnica di ascolto del proprio corpo e dell’ambiente, una vera e propria espressione del movimento naturale.

I CORSI

DANZA CLASSICA

DANZA MODERNA

DANZA
CONTEMPORANEA

DANZA GIOCO